giovedì 18 dicembre 2014

festAmbiente Mediterraneo – dal 19 al 21 dicembre a Palermo



Nella sua prima edizione "festAmbiente Mediterraneo" porta a Palermo dal 19 al 21 dicembre tre giorni di svago, gioco e divertimento, proponendo una profonda riflessione sui temi dell’ambiente e della sostenibilità. Tutto questo ascoltando buona musica, gustando il cibo da strada, la cucina etnica, bevendo una buona birra e prendendo in compagnia un EquoCaffè!

Allora dove ci diamo un appuntamento per un caffè insieme?
EX FABBRICHE SANDRON,  Via Ferro Luzzi 3-5, Palermo

Orari: dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 17.00 alle 01,00.

Sito web: www.festambientemediterraneo.it



Tra una pausa e l'altra l'Equo caffè è il protagonista durante le riprese dell’ultimo film di Aldo Giovanni e Giacomo!

La coop Punto Equo, che distribuisce l’EquoCaffè in varie regioni del Nord Italia, ha messo a segno davvero un bel colpo! È infatti stata scelta per la fornitura della pausa caffè durante le riprese dell’ultimo film di Aldo Giovanni e Giacomo, la cui produzione ha dimostrato attenzione per temi equosolidali e rispetto per l'ambiente.


La produzione del film ha infatti ricercato fornitori che proponessero servizi a basso impatto ambientale, e l'Equocaffè, con gli accessori compostabili, è tra questi. Durante le riprese sono state utilizzate 10.000 cialde. 
Come saprete il film è nelle sale di tutta Italia proprio in questi giorni, approfittiamone per parlarne agli amici e aderire all'iniziativa.

Un rinnovato invito a trovarci in questo SITO per portare a casa vostra le nostre cialde solidali!

Un saluto a Giacomo che beve EquoCaffè durante una pausa delle riprese e a tutti gli amici di equocaffè con l'augurio di un Buon Natale!


HASHTAG UFFICIALE: #ilRPM 
FACEBOOK: Aldo Giovanni e Giacomo TWITTER: @aldogiovagiaco 
INSTAGRAM: @agg_ufficiale 

info@equocaffe.it www.equocaffe.it


 

giovedì 13 novembre 2014

Dalle violenze sulla Terra a quelle sugli uomini:gli impollinatori umani in India

IMPOLLINATORI UMANI… (Tratto da un articolo di Repubblica a firma Raimondo Bultrini). 
Sono gli schiavi del cotone, il fenomeno del lavoro forzato dei bambini nei campi di cotone è stato scoperto dalla Ong Prayas durante una ricerca sui flussi migratori tra Rajastan a Gujarat. 

La regione del Gujarat sta vivendo un momento “florido”, e i produttori di questa zona si sentono “baciati dalla fortuna”, grazie alla Monsanto, che ha fatto arrivare un cotone transgenico o B.T., resistente ai parassiti, e capace di riprodursi in grandi quantità, ma con effetti collaterali che sono in gran parte incontrollabili. 
A causa dell’uso di pesticidi, l’impollinazione naturale non è più possibile, e quindi per impollinare il cotone serve l’essere umano, facile quindi orientarsi verso i bambini, ormai carne da macello, i quali hanno le mani piccole, e possono infilare le punta delle dita nel fiore a prelevare il seme dal pistillo per sfregarlo contro la pianta femmina.
Sarebbero oltre 400 mila i bambini coinvolti, provenienti quasi tutti da tribù animiste e “fuoricasta”. Il lavoro inizia alle 4 del mattino perché la pianta del maschio si apre al buio e quando arriva la luce non si può più prendere il seme per impollinare. Poi si lavora fino alle sei, quasi sempre nel fango perché la raccolta del cotone avviene tra Agosto e Settembre quindi tempo di monsoni. 
Se si lascia indietro qualche fiore, i bambini vengono malmenati o bastonati, finito il lavoro dell’alba viene dato un po’ di tè, e poi alle otto si torna nei campi fino a mezzogiorno. A quell’ora si mangia un roti (un pane di frumento) quasi sempre senza nulla, solo qualche volta accompagnato da una pasta di curry e burro cagliato, cosi anche alla sera quando finisce il lavoro alle otto.

Approfondimenti in questo articolo PDF

giovedì 6 novembre 2014

L'allegoria dei lunghi cucchiai


Bellissimo questo video della Caritas.

L '"allegoria dei lunghi cucchiai" ci insegna che quando lottiamo per nutrire solo noi stessi, ognuno soffre la fame. Ma quando ci si concentra sulla fame del nostro vicino, scopriamo che ci sono modi per sfamare tutti.

I cucchiai (le condizioni, gli strumenti a disposizione) sono sempre gli stessi, ma cambia l'attitudine e il modo di utilizzarli.

Come dice lo slogan della Caritas: One Human Family, Food for All!


mercoledì 1 ottobre 2014

Destinazione Umana: chi sarà la mia prossima meta?

Nel precedente articolo abbiamo parlato di vacanze e hotels ecosostenibili come scelta green.
Oggi tocca dare risalto a un'altra bella iniziativa. Si chiama Destinazione Umana ed è una rete turistica a livello nazionale che connette persone che operano nell’ambito dell’ospitalità, attente alle relazioni umane e al rispetto dell’ambiente. 

Il nuovo portale online raccoglie la storia delle persone che hanno aperto un b&b o una trattoria o un woof per esempio. Tutti con una storia umana particolare dietro, da scoprire e andare a conoscere.

Cosa può spingere le persone a scegliere una "destinazione umana" piuttosto che un semplice tour turistico?

Beh, è differente proprio l'approccio al viaggio. In un momento storico in cui è molto facile viaggiare per mezzi di trasporto e reti di informazioni, si sente sempre più l'esigenza di un viaggio che non sia solo nei paesaggi da cartolina (facilmente visibili online) ma nella vita e l'esperienza di chi in quei posti vive.
A questo si unisce anche la simpatia verso certe storie umane, o comuni ideali, bio, ecologici e chi più ne ha più ne metta.

Come troviamo scritto nel sito di Destinazione Umana sei nel posto giusto se anche tu puoi dire...

Voglio conoscere persone, non mete fini a sè stesse.

Voglio incontrare, scambiare e saziare così la mia sete di conoscenza.

Voglio essere pellegrino, curioso esploratore e nomade con lo zaino sulle spalle.

Voglio essere accolto con sensibilità ed originalità, come fossi il primo ad arrivare.

Voglio apprezzare il valore più profondo di una storia.

Voglio partire per una Destinazione Umana.


Ovviamente è possibile partecipare a questo progetto sia da "destinazione" che da "viaggiatore", potendo anche lasciare un racconto dell'esperienza che verrà messa su blog.

Allora è il caso di dirlo:

CHI sarà la mia prossima destinazione?

martedì 19 agosto 2014

Turismo Sostenibile: la mappa degli hotel a minimo impatto ambientale.


Estate, tempo di viaggiare. 
Ma in quale Hotel? 
Una recente iniziativa molto interessante proviene da LifeGate che sul sito www.stayfortheplanet.it promuove le strutture alberghiere italiane eco sostenibili.
Una mappa interattiva permette di visualizzare gli hotel che hanno scelto di ridurre il proprio impatto ambientale, ottimizzando le risorse ed eliminando gli sprechi. 
Questa iniziativa soddisfa la crescente domanda di turismo sostenibile e invoglia altre strutture a fare lo stesso. 
Alla pubblicizzazione delle strutture sul sito, si accompagna la diffusione di un'educazione ecologica anche all'interno degli alberghi, dove è possibile trovare door hanger in carta ecologica certificata con eco-consigli per ridurre l'impatto ambientale. 
Inoltre su StayForThePlanet è possibile confrontare le strutture alberghiere attraverso indicatori ambientali internazionali e con dettagliati rating.

RATING DI SOSTENIBILITÀ

  • ENERGIA: fonti e consumi di energia elettrica e riscaldamento, efficienza energetica dell'edificio e delle apparecchiature.
  • ACQUA: consumi d’acqua potabile (ristorazione, camere, servizi…) e risparmio idrico.
  • RIFIUTI: produzione e tipologia di rifiuti, riduzione dei quantitativi e gestione dello smaltimento.
  • ACQUISTI: approvvigionamento di materie prime, materiali di servizio e arredi a minor impatto ambientale.
  • COMPORTAMENTI: organizzazione logistica dei fornitori, gestione della mobilità di personale e clienti, sensibilizzazione degli ospiti e legame a iniziative sostenibili sul territorio.

Insomma, StayForThePlanet offre un'opportunità in più.
Una volta scelta la destinazione si può consapevolmente scegliere una vacanza in un hotel ecosostenibile e "votare" una politica sana anche attraverso i propri svaghi.
Buon viaggio allora...e stay green.


mercoledì 6 agosto 2014

Riuso: un "riciclodivertente"

Facendo un salto sulla pagina Facebook di La Bioguia ho trovato un'immagine sul riciclo...divertente. Ecco cosa si puo' fare con le bottiglie di shampoo/bagnodoccia vuote. 


Vi auguro buone vacanze, e un arrivederci a Settembre!


lunedì 28 luglio 2014

Pacciamatura, cos'è?

Occupandomi di pratiche agronomiche sostenibili, mi sono spesso imbattuta nella pacciamatura. Un nome peraltro interessante, che ricorda la Pacha Mama, divinità Inca per la Madre Terra. 
La pacciamatura è un sistema che imita quello che succede naturalmente nei boschi dove le foglie secche vanno ad accumularsi sul terreno ai piedi dell'albero formando la lettiera, limitando così la crescita di altra vegetazione specie delle erbe infestanti.
Questo avviene perchè la pacciamatura funziona difatti come una copertura fatta di elementi naturali (foglie secche, paglia, pezzi di corteccia di pino) che impediscono il passaggio dei raggi del sole che inibisce lo sviluppo delle erbe infestanti, insieme al rilascio di sostanze bio-inibitrici che intossicano altri semi indesiderati. Questa tecnica permette di mantenere, al livello delle radici superficiali, una temperatura più elevata nei mesi freddi, mentre diminuisce il bisogno di annaffiature durante i mesi caldi.
Quale materiale pacciamante?
Per praticare la pacciamatura di lunga durata si utilizzano teli in materiale plastico o tessuto; nelle aiole del giardino e nei campi di agricoltura naturale si utilizzano invece materiali naturali (fogliame o altro) che con il passare del tempo si decompongono o vengono assorbiti dal terreno e ogni anno vanno rigenerati con del materiale nuovo. 
Ultimamente come pacciamante si usano anche prodotti “alternativi” ovvero materiali di scarto come la fibra di cocco sminuzzata o i gusci del cacao
Nei giardini invece si può usare materiale di pacciamatura di vario genere, dai sassi di vetro colorato fino alle pietre dure (disponibili nei vivai).
Buona pacciamatura a tutti!


domenica 29 giugno 2014

Ecogenitori alla ribalta: i pannolini ecologici.

Come essere un eco genitore, attento alla salute del bambino?
Per chi vuole stare attento all'ambiente e allo stesso tempo al materiale con cui verrà a contatto il proprio bebè, sono a disposizione due scelte: i pannolini lavabili e i pannolini ecologici usa e getta.
Un kit completo di 20 pannolini lavabili può costare circa 230-255 euro, a seconda del modello scelto. Si lavano tranquillamente in lavatrice a 60° con pochissimo detersivo e ci sono i veli biodegradabili raccogli feci che si posizionano sopra il pannolino e poi si gettano direttamente nel water.
Ma per chi non volesse affrontare questa spesa iniziale e volesse scegliere una soluzione eco, ci sono i  pannolini ecologici usa e getta.

Perchè sceglierli?
Anche se i rischi sono ancora da dimostrare, pare che molte delle sostanze utilizzate nella produzione dei pannolini tradizionali siano tossiche e non a caso causino frequentemente dermatiti da contatto. Essi sono costituiti da una parte filtrante a contatto col sederino, una parte interna formata da polpa di cellulosa e da SAP (ovvero Super Absorbent Parts) e da una parte esterna costituita da pellicole impermeabili in polipropilene e polietilene unite ad adesivi, elastici e nastri. La maggior parte dei tipi di SAP in circolazione sono costituiti da polimeri quali silicati, acrilati e simili o derivati del petrolio; dato che la maggior parte dei pannolini ha uno strato molto sottile che separa il cuore assorbente dall’esterno, può capitare che piccoli cristalli di SAP passino attraverso questo strato e vadano direttamente a contatto con la pelle con tutti gli effetti negativi immaginabili.
Le aziende attente all’eco-sostenibilità fanno il possibile per limitare l’uso di SAP tuttavia, per quanto minima, è utile che una parte di gel superassorbente venga utilizzata, altrimenti il pannolino avrebbe uno spessore più che doppio e quindi creerebbe problemi di traspirabilità, difficoltà di movimento, ingombro. 
Oltre al tema della biodegradabilità è da tenere in considerazione lo sbiancamento con cloro della parte assorbente del pannolino; il problema principale legato alla sbiancamento con cloro è il sottoprodotto di tale attività, la diossina, una tossina altamente persistente che può essere inalata, ingerita o assorbita attraverso la pelle e che può essere la causa di svariati problemi che arrivano fino al cancro. 
Tutti i pannolini sono in un qualche modo sbiancati tuttavia esistono aziende che utilizzano alternative più sicure del cloro. Evitare prodotti sbiancati con cloro è sicuramente il primo passo per scegliere prodotti più verdi. 
Vediamo ora quali sono i marchi di pannolini ecologici (o quasi) disponibili sul mercato in Italia:

BabyCharm Natural 
Bambo Nature 
Beaming Baby 
Bebè Nature 
Biobabby 
Delora
Libero 
Moltex 
Naty by Nature Babycare 
Naturaè 
Pingo 
Wiona 
XKKO ECO 


Se vogliamo anche sostenere il made in Italy la nostra attenzione va a Vivicot Baby Bio: pannolini prodotti dall’italiana Sanicot e distribuiti da Fra.

Caratteristiche:
Naturali (80% cotone), biodegradabili e ipoallergenici;
Realizzati con cellulosa da foreste coltivate Europee (PEFC) e film traspirante in Mater-Bi®
Anche questi in vendita su Vetrina Solidale

domenica 22 giugno 2014

Pic-nic o festa in arrivo? Ecco il KIT completo per l' Eco-party!

Bel tempo e ferie in vista. 
Con l'arrivo dell'estate si moltiplicano le occasioni per stare all'aria aperta e con gli amici. Basta un parco, una spiaggia, l'ombra di un bosco appena fuori citta', per ricaricare le energie. 
E' possibile rispettare la natura che ci ospita, usando scarti e resti che rispettino
l'ambiente al 100%?  
Quale migliore scelta allora del biodegradabile, che va nel compostabile!
La compostabilità è la capacità di una materiale organico di trasformarsi in compost mediante il processo di compostaggio.
In questo modo esso puo' essere utilizzato come fertilizzante, ed è alla base di alcune delle tecniche agronomiche definite "sostenibili", quali ad esempio la permacultura, l'agricoltura naturale, l'agricoltura biologica e l'agricoltura biodinamica.


MA TORNANDO AL NOSTRO PICCOLO QUOTIDIANO. 
QUANTO COSTA FARE UNA FESTA ECOLOGICA E DARE IL BUON ESEMPIO? 
MENO DI QUANTO PENSIAMO!!!


Ecco il Kit risparmio per la festa:
Su Vetrina Solidale

- 100 piatti piani in polpa di cellulosa del diametro di 22 cm
- 100 piatti fondi in polpa di cellulosa del diametro di 16 cm
- 100 bicchieri in pla capacità 160 cc
- 100 forchette in legno 
- 100 tovaglioli in carta riciclata 33x33 2 veli
- 2 fodere 70 x 110 in Mater Bi per la raccolta dell'umido in omaggio

- 2 poster ecosostenibili in omaggio (se non disponibili verrà inviato il pdf stampabile) 

Prezzo solidale € 36,07...non vale una colletta?

Alla fine del party si puo' gettare tutto insieme con gli avanzi nella raccolta dell'umido/organico.

Non ci resta che organizzare una festa...
e l'ambiente ci ringrazia!!!!

Per ordinare le stoviglie biodegradabili singolarmente, date un'occhiata QUI





lunedì 16 giugno 2014

Risparmio energetico - come fare a casa, senza più pensarci.

Come si può risparmiare sull'energia e sulle bollette di casa?

Molti affermano di non sapere come risparmiare. Col ritmo frenetico del lavoro e degli spostamenti continui, sembra un impegno aggiunto e pesante il dovere anche pensare anche a quanto si spende per una doccia o un apparecchio elettrico lasciato in stand by.

E se fossero dei dispositivi a pensarci per noi?

Con una piccola spesa iniziale si possono inserire nella vita di tutti i giorni dei prodotti per il risparmio energetico, con degli effetti sulle bollette e sull'impatto ambientale immediati!
Basta pensarci una volta, e lo stress è tolto.

Si può intervenire su Gas, Elettricità, e Acqua.  
Date un'occhiata a questi prodotti. 

Vetrina Solidale


Non si può più dire che il risparmio energetico sia... DIFFICILE!




mercoledì 11 giugno 2014

Rainbow Warriors

“Ci sarà un giorno in cui gli uccelli cadranno dal cielo, gli animali che popolano i boschi moriranno, il mare diventerà nero e i fiumi scorreranno avvelenati. Quel giorno, uomini di ogni razza si uniranno come guerrieri dell’arcobaleno per lottare contro la distruzione della Terra”.


Quando l’ultimo albero sarà stato abbattuto, l’ultimo fiume avvelenato, l’ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. La nostra terra vale più del vostro denaro. E durerà per sempre. Non verrà distrutta neppure dalle fiamme del fuoco. Finchè il sole splenderà e l’acqua scorrerà, darà vita a uomini e animali. Non si può vendere la vita degli uomini e degli animali; è stato il Grande Spirito a porre qui la terra e non possiamo venderla perchè non ci appartiene. Potete contare il vostro denaro e potete bruciarlo nel tempo in cui un bisonte piega la testa, ma soltanto il Grande Spirito sa contare i granelli di sabbia e i fili d’erba della nostra terra. Come dono per voi vi diamo tutto quello che abbiamo e che potete portare con voi, ma la terra mai. 

 Piede di Corvo, Tribù dei Piedineri

martedì 10 giugno 2014

Colorare il mondo!

Colorare. Lo facevamo da bambini, quando ci chiedevano di mettere su carta cosa sognavamo. 
L'odore delle matite, delle gomme, dei trucioli colorati, rimane nella memoria. 
Cosi' come quei disegni, in cui il paesaggio, il mondo, era sempre pulito e bello.
Siamo lontani da quella realta' o e' ancora possibile?
Cosa possiamo insegnare ai bimbi del futuro?

Con che cosa colorare, se non con la natura stessa?

Blocco disegno A4
Per questo ci sono i pastelli naturali, prodotti dalla Faber e carte riciclate da Greenpeace. 
 
36 Pastelli Naturali triangolari

Ecco la soluzione per chi vuole che il mondo torni a misura di bambino!

Temperamatite in legno con serbatoio



domenica 8 giugno 2014

Moonbow

Una piccola pausa per conoscere le meraviglie della Terra.


Archi della luna. Sono arcobaleni generati dall’umidità dell’aria, come quelli normali che ci capita di vedere ovunque. Questi però hanno la particolarità di mostrarsi con la luna piena. A causa della scarsa luminosità della notte possono sembrare bianchi ma grazie alla lunga esposizione di una buona fotocamera si avverte tutto lo spettro della luce. Un video per viaggiare...

The Aurora from TSO Photography on Vimeo.

giovedì 5 giugno 2014

La Giornata dell’Ambiente 2014

Ogni anno il 5 giugno si festeggia la Giornata mondiale dell'ambiente (in inglese World Environment Day o WED): una festività proclamata nel 1972 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Molti gli eventi in corso, QUI elencati quelli in Italia.
Tra tutte, l'iniziativa da record di oggi è stata quella di 2000 abbraccianti di alberi.



Non solo un gesto significativo nei confronti dell'ambiente e dell'impegno ecologico, ma anche un effetto benefico sulle persone!
Matthew Silverstone, nel saggio “Blinded by Science” (Bendati dalla scienza ufficiale) invita a smettere di essere “accecati dalla scienza” e prova “scientificamente” che gli alberi migliorano molti aspetti della salute: malattie mentali, disturbo di deficit di attenzione e iperattività (Adhd), livelli di concentrazione, tempi di reazione, depressione, emicranie. La risposta a come piante ed alberi ci influenzino fisiologicamente sembra dimostrarsi molto semplice: “È tutto dovuto al fatto che ogni cosa ha una vibrazione, e differenti vibrazioni influenzano i comportamenti biologici”.
Val la pena abbracciare un albero, o almeno stringergli una foglia.

martedì 3 giugno 2014

Green Gadgets...divertirsi è verde!

Idee regalo...quante ce ne possono venire in mente. Ma in genere i pensieri sono simili:

mmm ci vorrebbe qualcosa che sia utile...
qualcosa che sia divertente...
e soprattutto:
qualcosa che non abbia già!

Si, ma cosa??

Un'ottima idea regalo sono i green gadgets. Sono prodotti pensati nel rispetto dell'ambiente e per il risparmio energetico. Utilissimi per rendere autosufficienti i mezzi che usiamo giornalmente (la luce, la radio, i portafoto retroilluminati) e allo stesso tempo di sicuro effetto educativo per i bambini e chi ci sta accanto.

Qualche esempio per sbizzarrirsi. 

Luce solare da giardino

radio solare a manovella

Telecomando universale a energia solare

Orologio da tavolo solare

Portafoto retroilluminato a energia solare

Manometro solare



martedì 27 maggio 2014

Più Yoga per tutti

La radice del termine “yoga”, ”yui” significa “unione”.

Dunque YOGA è QUEL CHE UNISCE.

Sempre più persone sono interessate a pratiche meditative e di cura per il corpo che eliminino lo stress e aumentino la consapevolezza di sè. Tra le pratiche orientali, lo yoga è certamente una di quelle che ha avuto più diffusione in occidente.


Se ne parla nella Bhagavadgītā e sono date diverse varianti (Vie):
Karma Yoga
Bhakti Yoga
Jñāna Yoga
Dhyāna Yoga
Cuscino yoga mezzaluna
Per conoscere le diverse attitudini di queste pratiche rinvio a questo articolo: tuttoyoga
Cuscini da yoga e meditazione

Come sempre la migliore via però è non sentirne parlare, ma praticare.


Sul web è possibile trovare molti tutorial e vademecum per fare esercizi a casa, a seconda del vostro livello.
Gli esercizi per i principianti li trovate QUI
Tappetino da meditazione

E se siete proprio pigri, fate come me.
Prendetevi un bel cuscino da meditazione su vetrinasolidale !!!!



lunedì 26 maggio 2014

Gruppi d'acquisto solidale: verso un'economia di relazione

Sempre più gruppi di persone decidono di incontrarsi per acquistare assieme  prodotti alimentari di produzione biologica formando gruppi d'acquisto "solidale" (GAS) cioè che utilizzano la   solidarietà come criterio guida nella scelta dei prodotti favorendo lo Sviluppo locale.

L'iniziativa è un modo per cambiare il mondo… partendo dal carrello della spesa. Il gruppo aiuta a non sentirsi soli nella propria critica al consumismo, a scambiarsi esperienze ed appoggio, a verificare le proprie scelte.

VEDIAMO COME FUNZIONA UN GAS...
Basta riunirsi in gruppi, anche piccoli, di amici o di famiglie. Un referente del gruppo (o anche a turno) si intesta il compito di raccogliere gli ordini, sulla base di un listino a prezzi trasparenti, e di trasmettere l’ordine al gruppo di offerta (cooperativa) che provvederà alla consegna della spesa a prezzo scontato.

Prodotti Bio ....a km zero
Permettono di conoscere i produttori, apprezzare la loro storia, non utilizzare pesticidi e diserbanti, che inquinano e consumano energia. 
Inoltre, i prodotti a Km 0 permettono di ridurre l’inquinamento e lo spreco energetico dovuti al trasporto della merce su e giù per il pianeta e viaggiando di meno i prodotti sono piu’ freschi e non richiedono conservanti.

ECONOMIA DI RELAZIONE
Lo scopo dei GAS è quello di dar vita a una “economia di relazione”, ove lo scambio economico diviene il pretesto per promuovere e favorire un altro tipo di scambio, quello sociale e il principio è quello della reciprocità tra tutti gli attori coinvolti.

E adesso passiamo all'aspetto pratico....


Dove comprare frutta e verdura in Sicilia?

quali sono i negozi di prodotti biologici a Palermo?
Per farsi un'idea, si può visitare qui

Per saperne di più sulla rete nazionale: RETEGAS

mercoledì 21 maggio 2014

Natura umana

Poichè in questo blog si parli di Natura, vale la pena occuparsi di essa...e anche di quella umana.
Perchè siamo attratti da ciò che ci fa male?
Qualche riflessione di Mauro:


 

Il rispetto per la Terra è rispetto verso noi stessi.

lunedì 12 maggio 2014

Lampade di sale: ionizzatori naturali

Un'ottima alternativa ai classici punti luce sono le lampade di sale. 
Perchè scegliere queste lampade?
Perchè mentre diffondono luce nell'ambiente circostante, rendono anche più salubre e salutare l'atmosfera nella stanza. In pratica purificano l'ambiente. 
Come? 
Innanzitutto sono ricavate da cristalli naturali di salgemma (in particolare, minerali dell'Himalaya, il sale più prezioso e puro) e non a caso l'importanza del sale è conosciuta sin dai tempi più antichi per la sua capacità purificatrice e neutralizzante. 
Il sale della lampada, a contatto con le micro molecole d'acqua presenti nell'aria, reagisce per mezzo del calore esplicato dalla lampadina, rilasciando ioni sodio e cloruro, carichi negativamente. 
Gli ioni hanno un effetto positivo nell'organismo: contrastano malessere generale, emicrania e stress, aiutano a conciliare il rilassamento, a stimolare il sistema immunitario, e sono in grado di favorire la concentrazione. 
Le lampade di sale ristabiliscono un equilibrio elettromagnetico, scompensato dagli ioni positivi liberati dagli apparecchi elettronici di ultima generazione e sono un ottimo strumento utilizzato nella cromoterapia, diffondendo nell'ambiente vibrazioni cromatiche che inducono il rilassamento e il benessere dell'organismo. L'efficacia esplicata della lampada al sale è direttamente proporzionale alle sue dimensioni e peso.
E se tutto questo non rendesse già affascinante queste lampade, non è forse bello pensare che questi cristalli hanno un'età di circa 250 milioni di anni?
Qui è possibile trovarne diversi modelli.

Maria Cardamone

domenica 11 maggio 2014

Oasi di pace: Turismo rurale in Sicilia


Oggi voglio parlare di un paradiso che ho avuto modo di visitare.
All'interno del Parco dell' Etna e a pochi chilometri dalla Riserva Naturale Orientata del Simeto, sorge una vecchia masseria, chiamata Vino di Cana.
La storia di questo posto e' quanto mai affascinante. Sergio e sua moglie Carmela un giorno decidono di dare una svolta alla loro vita. Vendono tutto e comprano una masseria e con l'aiuto dell'associazione di volontari IBO anno dopo anno la rimettono in piedi ricavandone quindici posti letto e adattando il palmento a ristorante. La masseria diventa casa d'accoglienza,  e soprattutto un centro di incontro benedetto da Dio. Da qui passa tanta gente, dagli scout ai giornalisti che fanno lotta alla mafia, e per tutti c'e' sempre una porta aperta, spirito di accoglienza, fiducia, umanita'. Un'oasi di pace.
Sono stata loro ospite per qualche giorno e ho vissuto l'atmosfera di una famiglia salda nei valori cristiani e umani. Ho notato con piacere che nella lunga tavolata del ristorante, si usavano per una "riunione di famiglia" soltanto stoviglie biodegradabili.
Del resto anche in ogni fase della ristrutturazione Sergio e Carmela hanno voluto utilizzare prodotti con il più basso impatto ambientale, in modo da rinnovare lo spazio senza stravolgere minimamente il paesaggio e l'ambiente circostante.
Un impegno a 360 gradi, quello di Sergio e Carmela, davvero esemplare, specie in una regione, quella del Simeto, devastata dalle ecomafie.
Per chi volesse andare, sono attivi anche dei corsi estivi di mosaico, vetro fusione, affresco e pittura, tenuti da esperti del settore. Ovviamente non dimenticate di assaggiare il vino di Cana.
Tante buone ragioni per andarli a trovare.


Contrada Abate Vitale
Strada comunale s.n.
Agro di Biancavilla (CT)
www.vinodicana.com 

Auguri Madre....Terra


sabato 3 maggio 2014

Le persone in piedi

I nativi americani chiamano gli alberi "le persone in piedi". 
Anche se immobili gli alberi sono vivi e consapevoli, radicati nella loro esistenza. Sono visti come un legame tra il cielo e la terra.
Mi piace ricordare Tiziano Terzani che usava mettere occhi negli alberi:

   

e citare un pellerossa:


"Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l’ultimo fiume avvelenato, l’ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. 
La nostra terra vale più del vostro denaro. E durerà per sempre. Non verrà distrutta neppure dalle fiamme del fuoco. Finchè il sole splenderà e l’acqua scorrerà, darà vita a uomini e animali. Non si può vendere la vita degli uomini e degli animali; è stato il Grande Spirito a porre qui la terra e non possiamo venderla perchè non ci appartiene. Potete contare il vostro denaro e potete bruciarlo nel tempo in cui un bisonte piega la testa, ma soltanto il Grande Spirito sa contare i granelli di sabbia e i fili d’erba della nostra terra. Come dono per voi vi diamo tutto quello che abbiamo e che potete portare con voi, ma la terra mai."

Piede di Corvo, Piedineri



<<“Cosa serve per vivere?” 
una volta avremmo risposto “Un tetto, cibo, acqua e la salute”, mentre ora semplicemente “Servono i soldi”. 
Questa triste constatazione mi ha fatto capire di essere decrescentista già prima di aver conosciuto il termine.>>

Mirko Omiccioli su Resilienza

Immagini dal web



giovedì 1 maggio 2014

Giocattoli Eco. Cosa sono e perchè usarli.

Una passeggiata in un centro shopping nel settore giocattoli evidenzia una certa omologazione. 
Giocattoli in plastica, sempre e ovunque, che di certo non fanno bene all'ambiente. 
Molti hanno suoni e stimoli di luce pirotecnici, ma perdono di poesia e, diciamolo, fanno un gran chiasso nelle orecchie dei genitori. 
Ciò che pero dispiace è che molti di essi potrebbero essere stati realizzati con vernici tossiche, cosicchè si sta sempre un po' in apprensione a vederli in mano ai propri figli. 

I giocattoli ECO sono una scelta pratica e intelligente: nella loro semplicità lasciano ancora un alone di poesia e la voglia di sperimentare e creare, con mattoncini e puzzle di legno, giochi eco, puliti e sicuri. Prodotti in legno o con tessuti morbidi, sono divertenti e colorati e stimolano l’apprendimento dei bambini, l’immaginazione e i giochi di ruolo. 

La scelta del legno e della stoffa, oltre a essere più naturale, è l’ideale fin dai primi mesi di vita del bambino in quanto stimolano al meglio i sensi del bambino, sono privi di spigoli vivi e si prestano molto bene ad essere dotati di massaggiagengive e sonaglini.

Con la stoffa vengono anche realizzati i primi libri per i nostri bimbi: colorati, mordicchiabili e pieni di fantasia.  
I giocattoli in legno sono realizzati in legno massello di faggio, pino e in multistrato. Spigoli e angoli sono accuratamente levigati e arrotondati e le vernici e i colori sono all’acqua, atossici e certificati. 

Qualche esempio? 

Questo mini calcio balilla, tenerissimo e che farà gola innanzitutto ai papà: 2 palline incluse da montare, misure 34,5x23x7 cm 



La scatola giochi, un classico intramontabile che alimenta l'ingegno. 



E che dire dei mitici trenini? 




Con un filo che permette di trainarlo. I bambini possono creare forme diverse e composizioni di colori all'interno del Trenino. E' un gioco creativo e di manipolazione 
Anche questo giocattolo è trattato con colori atossici. 



Adatto a bambini da 2 a 6 anni, anche questo si può trainare e permette di creare forme diverse con i mattoncini colorati. 
Colori atossici e misure cm 30 X 7 X 8 cm 




Eh si, viene voglia di giocare un po' anche a noi... !



 Maria Cardamone

lunedì 28 aprile 2014

Le virtù dei noccioli di ciliegio



Cosa possono fare i noccioli di ciliegio?
Alleviare i dolori!

Hanno infatti la capacità di accumulare il caldo o il freddo e di rilasciarli molto lentamente in modo uniforme, senza però trattenere umidità, poiché ogni nocciolo ha al suo interno una naturale camera d’aria. 


Il cuscino di noccioli di ciliegio è inoltre un ottimo supporto che esercita funzione di massaggio ed è utilizzato per alleviare i dolori della cervicale
Naturali al 100%, sono biodegradabili e molto adatti anche ai bambini. 
Ve ne sono di forme divertenti, come l'elefantino o il cuore. 
Sono possibili due usi. 

Uso caldo. 
Introdurre il cuscino per 10 o 15 minuti nel forno preriscaldato a 100°; se si vuole salvaguardare la stoffa da eventuali bruciature, lo si può avvolgere in un foglio di carta alluminio. Utilizzando il forno a microonde sono sufficienti 2 o 3 minuti a temperatura media, ponendo il cuscino nel forno così com’è... Si può anche utilizzare un termosifone. In ogni caso controllare la temperatura prima di usare con i bambini. Si usa in sostituzione della borsa per l’acqua calda, per riscaldare mani e piedi. Ottimo per riscaldare la carrozzina o il lettino dei bambini. 
Aromaterapia: le qualità dei noccioli di ciliegia caldi si associano stupendamente alle virtù dell’aromaterapia. Porre l’olio essenziale scelto sul cuscino già riscaldato. 

Uso freddo.
Introdurre il cuscino per almeno 2 ore nel congelatore, avendo cura di proteggerlo all’interno di un sacchetto di nylon per evitare che il tessuto si bagni. Ottimo in caso di febbre in sostituzione della borsa del ghiaccio. Utile contro i colpi di calore e molto piacevole per regalarsi un po’ di refrigerio durante i caldi giorni d’estate.

Un cuscino multiuso, naturale, e che fa bene!

Qui tutte le altre forme ed animaletti.