domenica 29 giugno 2014

Ecogenitori alla ribalta: i pannolini ecologici.

Come essere un eco genitore, attento alla salute del bambino?
Per chi vuole stare attento all'ambiente e allo stesso tempo al materiale con cui verrà a contatto il proprio bebè, sono a disposizione due scelte: i pannolini lavabili e i pannolini ecologici usa e getta.
Un kit completo di 20 pannolini lavabili può costare circa 230-255 euro, a seconda del modello scelto. Si lavano tranquillamente in lavatrice a 60° con pochissimo detersivo e ci sono i veli biodegradabili raccogli feci che si posizionano sopra il pannolino e poi si gettano direttamente nel water.
Ma per chi non volesse affrontare questa spesa iniziale e volesse scegliere una soluzione eco, ci sono i  pannolini ecologici usa e getta.

Perchè sceglierli?
Anche se i rischi sono ancora da dimostrare, pare che molte delle sostanze utilizzate nella produzione dei pannolini tradizionali siano tossiche e non a caso causino frequentemente dermatiti da contatto. Essi sono costituiti da una parte filtrante a contatto col sederino, una parte interna formata da polpa di cellulosa e da SAP (ovvero Super Absorbent Parts) e da una parte esterna costituita da pellicole impermeabili in polipropilene e polietilene unite ad adesivi, elastici e nastri. La maggior parte dei tipi di SAP in circolazione sono costituiti da polimeri quali silicati, acrilati e simili o derivati del petrolio; dato che la maggior parte dei pannolini ha uno strato molto sottile che separa il cuore assorbente dall’esterno, può capitare che piccoli cristalli di SAP passino attraverso questo strato e vadano direttamente a contatto con la pelle con tutti gli effetti negativi immaginabili.
Le aziende attente all’eco-sostenibilità fanno il possibile per limitare l’uso di SAP tuttavia, per quanto minima, è utile che una parte di gel superassorbente venga utilizzata, altrimenti il pannolino avrebbe uno spessore più che doppio e quindi creerebbe problemi di traspirabilità, difficoltà di movimento, ingombro. 
Oltre al tema della biodegradabilità è da tenere in considerazione lo sbiancamento con cloro della parte assorbente del pannolino; il problema principale legato alla sbiancamento con cloro è il sottoprodotto di tale attività, la diossina, una tossina altamente persistente che può essere inalata, ingerita o assorbita attraverso la pelle e che può essere la causa di svariati problemi che arrivano fino al cancro. 
Tutti i pannolini sono in un qualche modo sbiancati tuttavia esistono aziende che utilizzano alternative più sicure del cloro. Evitare prodotti sbiancati con cloro è sicuramente il primo passo per scegliere prodotti più verdi. 
Vediamo ora quali sono i marchi di pannolini ecologici (o quasi) disponibili sul mercato in Italia:

BabyCharm Natural 
Bambo Nature 
Beaming Baby 
Bebè Nature 
Biobabby 
Delora
Libero 
Moltex 
Naty by Nature Babycare 
Naturaè 
Pingo 
Wiona 
XKKO ECO 


Se vogliamo anche sostenere il made in Italy la nostra attenzione va a Vivicot Baby Bio: pannolini prodotti dall’italiana Sanicot e distribuiti da Fra.

Caratteristiche:
Naturali (80% cotone), biodegradabili e ipoallergenici;
Realizzati con cellulosa da foreste coltivate Europee (PEFC) e film traspirante in Mater-Bi®
Anche questi in vendita su Vetrina Solidale

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