venerdì 25 aprile 2014

Bere il caffè come scelta politica


Cosa sappiamo del caffè che beviamo ogni giorno? 

Tanto per iniziare...ecco dove viene coltivato:

Mappa della produzione di Coffea tratta da qui 


Lo sapevate che il caffè è - secondo solo al petrolio - la principale materia di oggetto di scambio sui mercati internazionali?

Ma questo si regge su un sistema che sfrutta il lavoro di poverissimi braccianti e piccoli agricoltori: popolazioni indigene non tutelate da strutture governative, dalle quali gli speculatori commerciali comprano il caffè a cifre inferiori al prezzo di produzione.  

Bere il frutto di un'iniquità sociale è dunque, inconsapevolmente, una scelta politica, ovvero una scelta di modo di stare al mondo
Ovviamente non c'è bisogno di fare la caccia alle streghe e rifiutare un caffè offerto al bar, per essere delle persone "buone" e coerenti. Nè di fare gli integralisti con chi non è equo, eco, bio.
Ma è pur vero che oggi la politica si fa anche facendo la spesa.
Allora è possibile fare diversamente? 

Possiamo io e la mia famiglia votare diversamente?
Ovviamente si. Come diceva Ghandi: "Sii il cambiamento che vorresti nel mondo".

Il voto equosolidale, da dare ogni giorno da casa nostra, è possibile attraverso "EquoCaffè" che mette in pratica un'economia diversa, equa e solidale, dove il caffè diventa sinonimo di benessere per tutti, per chi lo produce, chi lo lavora e chi lo consuma.
Ha certificazione Fairtrade, il commercio globale che promuove condizioni di scambio più eque e una filiera corta che è conveniente anche per chi consuma.  

Si puo' acquistare su Vetrina Solidale l'equocaffè proveniente dalle cooperative Kagera Cooperative Union - Tanzania e Yochin Tayel Kinal - Messico.






In più per la città di Palermo una proposta 
a cui è possibile aderire scegliendo il TRIMESTRALE (300 cialde) o il SEMESTRALE (600 cialde).

Viene offerta la Macchina da Caffè Espresso in comodato d'uso gratuito con un consumo di 2-3 caffè al giorno, senza impegno per il cliente di grandi consumi.
Solo 25 cent a caffè (mentre per i grandi marchi le cialde costano dai 35 cent ai 42 cent). 
Nessuna spesa di assistenza nè manutenzione (ogni sei mesi verrà effettuata gratuitamente la pulizia dei filtri), e si può recedere in qualsiasi momento.

Inoltre, per chi volesse, è possibile ordinare al prezzo di 5 euro il kit compostabile (150 pezzi) a minor impatto ambientale, che comprende:
- zucchero di canna equosolidale
- paletta di legno
- bicchierini biodegradabili 100% 
(4000 anni per far decomporre un bicchierino usato 30 secondi non vi sembrano davvero una follia?)

Per contatti o degustazione gratuita:
ordini@vetrinasolidale.com
Maria Cardamone

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